Tasse aeroportuali in caso di rinuncia: diritto del passeggero al rimborso. Indennizzo, rimborso e risarcimento danni – avvocato
Il passeggero che per questioni personali rinuncia al volo, ha diritto al rimborso di alcune tasse aeroportuali tra cui:
– IT corrisponde ai diritti di imbarco, cioè i costi che la compagnia aerea corrisponde al gestore dei servizi aeroportuali solo nel caso che i passeggeri ne fruiscano, come procedura di check in, imbarco dei bagagli e dei passeggeri. Gli importi differiscono a seconda dell’aeroporto interessato e della distanza della tratta, variando da euro 2,46 a 8,15 euro;
– VT riguarda il corrispettivo per la sicurezza del passeggero e del bagaglio a mano che ammonta ad euro 1,81;
– EX riguarda il corrispettivo per il controllo dei bagagli da stiva che differisce a seconda dell’aeroporto interessato, variando da euro 1,10 a 3,77 euro;
– FN corrisponde all’IVA sui diritti aeroportuali;
– HB riguarda l’addizionale di competenza comunale di euro 4,50.
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