Il contratto di affitto per il negozio temporary shop: le regole
Studio Legale Marzorati | Avvocato Milano
Il contratto di affitto per questo genere di attività è il contratto di locazione transitorio. È un contratto che differisce da quelli stabiliti per gli immobili commerciali che prevedono la durata dell’affitto per sei anni, in quanto alla base è proprio l’idea di un affitto lampo. È importante che il contratto abbia determinati requisiti per non incorrere in problemi successivi all’affitto e per fare in modo che non possa rientarre in un normale affitto per uso commerciale:
– deve essere specificato che si tratta di un temporary store;
– non deve comprendere l’indennità per la perdita dell’avviamento che generalmente avviene quando il negoziante è costretto a rilasciare l’immobile prima della fine del termine stabilito in contratto;
– non deve contenere la prelazione in caso di nuovo affitto, nel senso che il negoziante alla fine dei 30 giorni non ha alcun diritto superiore ad altri soggetti che vogliono affittare lo stesso immobile;
– non deve contenere ipotesi di rinnovo;
Oltre a queste particolarità, il contratto dovrà contenere tutti gli obblighi e i diritti rispettivamente da contrattare tra il negoziante e chi affitta, per cui l’intervento di un avvocato può aiutare a trovare le migliori soluzioni.
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