Circolare del Ministero dell’Interno del 5 Aprile 2001. – “Regolamentante la documentazione ai fini dell’ottenimento del visto d’ingresso per lavoro subordinato da parte dei cittadini stranieri residenti all’estero”
MINISTERO DELL’INTERNO
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
DIREZIONE CENTRALE PER LA POLIZIA STRADALE, FERROVIARIA, DI FRONTIERA E POSTALE
N.300/C/2001/2038/A/12.214.3.4/I^DIV.
Roma, 5 aprile 2001
AI SIGG. QUESTORI DELLA REPUBBLICA
LORO SEDI
OGGETTO: Documentazione ai fini dell’ottenimento del visto d’ingresso per lavoro subordinato da parte dei cittadini stranieri residenti all’estero.
Di seguito alla circolare n.300/C/2000/4216/A/12.214.3.4/l^Div. del 1° agosto 2000, si comunica, per opportuna conoscenza, che, in conseguenza di alcune segnalazioni pervenute dal Ministero degli Affari Esteri, il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale ha impartito precise istruzioni ai propri uffici periferici in ordine alle modalità di rilascio dell’autorizzazione al lavoro necessaria ai fini di cui in oggetto.
Tali modalità prevedono, in primo luogo, che l’autenticazione della firma del datore di lavoro posta sul contratto, qualora sia effettuata presso le Direzioni provinciali del lavoro, debba recare la firma leggibile del funzionario incaricato ed il timbro dell’Ufficio stesso.
Inoltre, l’autorizzazione al lavoro deve essere necessariamente unita al contratto di lavoro, costituendone parte integrante, apponendo sulle intersezioni tra le pagine il timbro dell’ufficio e la firma leggibile del funzionario incaricato.
Ciò premesso, le SS.LL., in sede di rilascio del nulla osta provvisorio ai sensi dell’art.31 del D.P.R. 394/99, vorranno tenere conto delle citate disposizioni.
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