Coniuge irreperibile: come chiedere la separazione se moglie o marito non si trovano
Avvocato Separazione | Studio Legale Marzorati
Coniuge irreperibile e separazione
Quando un coniuge vuole chiedere la separazione ma l’altro è irreperibile, chi ha interesse a può comunque procedere. Non è raro, infatti, che moglie o marito facciano perdere le loro tracce, oppure non siano rintracciabili al Comune dell’ultima residenza conosciuta o, ancora, siano stranieri che lasciano il nostro paese senza dare notizia di sé. In questi casi l’altro coniuge ha diritto di ottenere la separazione depositando in Tribunale un ricorso giudiziale con l’Assistenza di un Avvocato. Il ricorso può anche contenere la richiesta contestuale di divorzio, così in un unico atto si può giungere alla fine definitiva del matrimonio accorciando i tempi
Nel caso in cui il coniuge dovesse comparire dinanzi al Tribunale a causa iniziata e dovesse trovare un accordo con l’ex, si potrà successivamente consensualizzare il procedimento.
Assistenza legale e durata del procedimento
Quando il coniuge è irreperibile la parte più delicata del procedimento consiste nella notifica degli atti alla controparte per la quale il legale deve effettuare un’apposita procedura prevista dal Codice di Procedura Civile, solitamente presso l’ultima residenza nota.
Dopo aver effettuato le notifiche nei modi previsti dal Codice la causa potrà continuare con la pronuncia di contumacia del coniuge da parte del Giudice. Questo significa che il procedimento giudiziale prosegue in assenza della controparte.
In questi casi l’assenza del coniuge impedisce l’instaurazione di un contraddittorio tra le parti e, quindi, rende il procedimento un po’ più veloce anche se la causa deve svolgersi secondo il rito previsto dal Codice e, pertanto, può avere una durata variabile a seconda delle prove da ammettere e del numero di cause trattate dal Tribunale.
Come detto quando il coniuge è irreperibile la parte più delicata del procedimento è quella della notifica. Per questo è necessario rivolgersi ad uno Studio in grado di effettuare le necessarie ricerche presso le case comunali ma, soprattutto, che conosca bene la disciplina delle varie tipologie di notifiche in special modo nel caso in cui queste si debbano effettuare all’estero dato che, a seconda del paese di destinazione, ci si deve muovere compiendo passaggi differenti, anche presso uffici consolari ed ambasciate.
Per il resto la causa è del tutto identica ad una normale separazione giudiziale, alla quale si rimanda nel caso in cui siano necessarie ulteriori informazioni.
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