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La Corte di Cassazione precisa che la Convenzione internazione sui diritti del fanciullo impone di tener conto della sua volontà nei rapporti di famiglia
LA CONVENZIONE INTERNAZIONALE SUI DIRITTI DEL FANCIULLO IMPONE DI TENER CONTO DELLA SUA VOLONTA’ NEI RAPPORTI DI FAMIGLIA Il Giudice può disporre che in caso di divorzio egli non sia costretto a incontrare il padre non affidatario (Cassazione Sezione Prima Civile n. 317 del 15 gennaio 1998, Pres. Finocchiaro, Rel. Spirito). Il Tribunale di Bari, […]
La Corte di Cassazione precisa che costituisce reato non educare i figli a frequentare l’altro genitore. Cass. 2925/2000
È perseguibile penalmente chi “elude” un provvedimento del giudice civile Reato non educare i figli a vedere l’ex coniuge (Cassazione 2925/2000) Commette reato il genitore affidatario dei figli minori se non li educa e non li sensibilizza ad avere un rapporto con l’altro genitore dal quale vivono separati, in quanto anche tale comportamento “omissivo” può […]
La Corte di Cassazione precisa i criteri per la determinazione dell’assegno divorzile, che riveste altra natura rispetto a quello concordato in sede di separazione.
L’ASSEGNO PER IL CONIUGE IN CASO DI DIVORZIO NON VA DETERMINATO SULLA BASE DI QUELLO CONCORDATO PER LA SEPARAZIONE PERSONALE Ma si deve procedere a una valutazione autonoma secondo diversi criteri (Cassazione Sezione Prima Civile n. 12400 del 9 dicembre 1998, Pres. Vessia, Rel. Bonomo). All’assegno di divorzio, secondo la disciplina normativa di cui all’art. […]
La Corte di Cassazione precisa i criteri per l’eventuale rivalutazione dell’assegno divorzile. Cass. 958/2000
REVISIONE DELL’ASSEGNO DIVORZILE – RILEVANO I MUTAMENTI DELLA CONDIZIONE ECONOMICA DEL CONIUGE ONERATO CHE RISULTINO PREVEDIBILI E RICOLLEGABILI AD ASPETTATIVE GIA’ ESISTENTI NEL CORSO DEL MATRIMONIO. Cassazione – Sezione Prima Civile – Sent. n. 958/2000 Presidente M. Delli Priscoli – Relatore F. Felicetti SVOLGIMENTO DEL PROCESSO 1. R. C. con ricorso al Tribunale di Roma […]
Le pronunce del Giudice di Pace “secondo equità” sono censurabili in Cassazione solo per violazione di norme (costituzionali o comunitarie) di rango superiore a quelle ordinarie, e per violazioni di procedura.
Sentenze equitative non sempre censurabili (Cassazione S. U. Civili 716/99) Le pronunce del Giudice di Pace “secondo equità” sono censurabili in Cassazione solo per violazione di norme (costituzionali o comunitarie) di rango superiore a quelle ordinarie. La Corte di Cassazione, a Sezioni Unite, ha respinto perché “inammissibile” – per motivi procedurali – il ricorso dell’ENEL […]
Da non mantenere il figlio maggiorenne che guadagna poco (Cassazione 26259/2005).
Un giovane con capacità ed esperienza lavorativa può cambiare facilmente attività Da non mantenere figlio che guadagna poco (Cassazione 26259/2005) I figli maggiorenni con un lavoro non hanno diritto al mantenimento, anche se svolgano una attività non redditizia. Lo ha stabilito la Prima Sezione Civile della Corte di Cassazione confermando una sentenza della Corte di […]
Requisiti della casa familiare perché possa essere assegnata al coniuge affidatario della prole
IN CASO DI SEPARAZIONE L’ASSEGNAZIONE DELLA CASA FAMILIARE E’ DISPOSTA IN FUNZIONE DELL’INTERESSE DEI FIGLI Perché conservino il loro “habitat” domestico (Cassazione Sezione Prima Civile n. 6706 del 23 maggio 2000, Pres. Rocchi, Rel. Spagna Musso). In caso di separazione dei coniugi l’art. 155 cod. civ. stabilisce che l’abitazione nella casa familiare spetta di preferenza […]
La Corte di Cassazione precisa nuovamente il concetto di infedeltà coniugale. Cass. 7566/99
La Corte di Cassazione aggiorna il concetto di infedeltà ed esclude che si possa parlare di tradimento – con violazione dei doveri di fedeltà e relativo addebito della colpa – per quei coniugi che, ottenuta la separazione temporanea, intrecciano relazioni con altre persone. Le nuove relazioni, anche se intrattenute nella casa coniugale, provvisoriamente assegnata ad […]
Sentenza Corte Cassazione in ordine alla rilevanza penale dell’allontanamento del coniuge dal domicilio per unirsi ad altro partner
L’ALLONTANAMENTO DEL CONIUGE DAL DOMICILIO, PER UNIRSI A UN ALTRO PARTNER, PUO’ CONFIGURARE IL REATO DI VIOLAZIONE DEGLI OBBLIGHI DI ASSISTENZA Anche se l’infedeltà non è punibile (Cassazione Sezione Sesta Penale n. 9440 del 5 settembre 2000, Pres. Troiani, Rel. Leonasi). S.A. è stata sottoposta a processo penale per avere abbandonato il domicilio coniugale allo […]
Sentenza Corte Cassazione in ordine alla rilevanza dell’infedeltà per la pronuncia dell’addebito nella separazione tra coniugi.
L’OBBLIGO DI FEDELTA’ CONIUGALE COSTITUISCE UNA REGOLA DI CONDOTTA IMPERATIVA, OLTRECHE’ UNA DIRETTIVA MORALE DI PARTICOLARE VALORE SOCIALE La sua violazione può essere eccezionalmente giustificata solo se in precedenza si sia determinata una crisi del rapporto coniugale (Cassazione Sezione Prima Civile n. 7859 del 9 giugno 2000, Pres. Reale, Rel. Panebianco). La separazione coniugale può […]