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PER POTER PRODURRE NUOVI DOCUMENTI NEL GIUDIZIO CIVILE DI SECONDO GRADO, OCCORRE INDICARLI E DEPOSITARLI CON L’ATTO DI APPELLO
Non solo nelle cause di lavoro ma anche in quelle ordinarie (Cassazione Sezione Terza Civile n. 7510 del 4 giugno 2001, Pres. Grossi, Rel. Lucentini). Nelle cause civili ordinarie, come in quelle di lavoro, è possibile produrre nuovi documenti in appello. Perché la produzione sia ammissibile, è tuttavia necessario che i documenti vengano indicati nell’atto […]
IL DECRETO DI ESPULSIONE DI UN IMMIGRATO POLACCO È ILLEGITTIMO SE ACCOMPAGNATO DA UNA TRADUZIONE IN LINGUA INGLESE, SENZA CHE SIA DIMOSTRATA L’IMPOSSIBILITÀ DI TRADURLO NELLA LINGUA DEL DESTINATARIO
Per violazione del diritto di difesa (Cassazione Sezione Prima Civile n. 9138 del 6 luglio 2001, Pres. Carnevale, Rel. Vitrone). Igor B., cittadino polacco, è stato espulso dall’Italia nell’ottobre del 1999 con decreto del Prefetto di Pordenone. Il provvedimento gli è stato notificato con traduzione in lingua inglese. Egli ha impugnato il decreto davanti al […]
LA CASSAZIONE DEVE ESSERE FEDELE AI SUOI PRECEDENTI
Per assicurare l’uniforme interpretazione della legge (Cassazione Sezione Lavoro n. 9336 del 10 luglio 2001, Pres. Trezza, Rel. Evangelista). Esiste per la Corte Suprema il dovere di fedeltà ai propri precedenti, sul quale si fonda, per larga parte, l’assolvimento della funzione di assicurare l’esatta osservanza, l’uniforme interpretazione della legge e l’unità del diritto oggettivo nazionale. […]
IL CITTADINO PUÒ CHIEDERE ALLO STATO IL RISARCIMENTO DEL DANNO PER RESPONSABILITÀ DEL MAGISTRATO IN CASO DI GRAVI VIOLAZIONI DI LEGGE DETERMINATE DA ERRORI MACROSCOPICI E DA NEGLIGENZE ASSOLUTAMENTE INGIUSTIFICABILI
Quando cioè vi sia una manipolazione arbitraria del testo legislativo e si sconfini nel diritto libero (Cassazione Sezione Prima Civile n. 11880 del 20 settembre 2001, Pres. Greco, Rel. Luccioli). In base alla legge 13 aprile 1988 n. 117 chi ha subito un danno ingiusto per effetto di un provvedimento giudiziario può agire contro lo […]
LA SOCIETÀ CHE GESTISCE L’AEROPORTO, NON LA COMPAGNIA AEREA, RISPONDE DEI DANNI SUBITI DAI PASSEGGERI SULL’AUTOMEZZO CHE LI PORTA ALL’AEREO PER L’IMBARCO
Non si applica la convenzione di Varsavia (Cassazione Sezione Terza Civile n. 12015 del 25 settembre 2001, Pres. Duva, Rel. Vittoria). Nel febbraio del 1985 Elio C. e Giuseppe D. si sono fatti male mentre, all’interno dell’aeroporto di Linate, venivano trasportati su un autobus all’imbarco su un aereo dell’Alisarda diretto a Palma di Maiorca; l’incidente […]
IL LOCATORE NON DOVRÀ PIÙ DIMOSTRARE DI AVERE PAGATO LE TASSE PER POTER SFRATTARE L’INQUILINO
L’articolo 7 della legge n. 431 del 1998 contrasta con l’articolo 24 della Costituzione (Corte Costituzionale n. 333 del 5 ottobre 2001, Pres. Ruperto, Red. Marini). Carlo B., ha ottenuto nei confronti di Mohammed B. un provvedimento di rilascio di un appartamento, per scadenza del contratto di locazione. Poiché l’appartamento non è stato rilasciato, Carlo […]
ANCHE NEL PROCESSO DEL LAVORO L’APPELLATO DEVE ESPORRE DETTAGLIATAMENTE TUTTE LE DIFESE SVOLTE NEL GIUDIZIO DI PRIMO GRADO
Non è sufficiente un richiamo generico (Cassazione Sezione Lavoro n. 12692 del 17 ottobre 2001, Pres. Sciarelli, Rel. De Biase). Nel processo ordinario l’art. 346 cod. proc. civ. pone l’onere di riproporre espressamente in appello le domande e le eccezioni non accolte in primo grado o rimaste assorbite, sotto pena di loro esclusione dal tema […]
LA COMPENSAZIONE DEVE ESSERE ECCEPITA AL MOMENTO DELLA COSTITUZIONE NEL GIUDIZIO DI PRIMO GRADO
Non può essere applicata dal giudice d’ufficio (Cassazione Sezione Lavoro n. 13189 del 15 ottobre 2001, Pres. Saggio, Rel. Balletti). Il datore di lavoro chiamato in giudizio dal dipendente che rivendichi il pagamento di spettanze retributive, se intende eccepire in compensazione un proprio credito deve farlo nella memoria difensiva che, in base all’art. 413 cod. […]
LA QUESTIONE DI LEGITTIMITÀ COSTITUZIONALE DI UNA NORMA DI LEGGE PUÒ ESSERE SOLLEVATA ANCHE IN SEDE DI ARBITRATO RITUALE
Perché gli arbitri svolgono attività giurisdizionale (Corte Costituzionale n. 376 del 28 novembre 2001, Pres. Ruperto, Red. Marini). In caso di arbitrato rituale, il collegio arbitrale può sollevare la questione di legittimità costituzionale di una norma di legge. L’arbitrato costituisce un procedimento previsto e disciplinato dal codice di procedura civile per l’applicazione obiettiva del diritto […]
IL “TRATTENIMENTO” DEL CITTADINO STRANIERO ESPULSO, IN ATTESA DELL’ACCOMPAGNAMENTO ALLA FRONTIERA, NON PUÒ ESSERE DISPOSTO PIÙ DI UNA VOLTA
Perché si tratta di un’eccezionale limitazione della libertà personale (Cassazione Sezione Prima Civile n. 15203 del 29 novembre 2001, Pres. De Musis, Rel. Cappuccio). Nei confronti del cittadino straniero che abbia subito un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale il Questore può disporre il trattenimento per non oltre venti giorni presso un centro di permanenza […]