Dopo la separazione legale i coniugi (moglie marito) possono riconciliarsi e non chiedere il divorzio
Avvocato Separazione | Studio Legale Marzorati
Separazione legale: coniugi (moglie marito) che si riconciliano
Come possono comportarsi due coniugi che, dopo la separazione legale, si rendono conto di amarsi ancora e di non volere chiedere il divorzio? Marito e moglie possono riconciliarsi e cancellare gli effetti della separazione che, pure se pronunciata dal Tribunale, non ha effetti irreversibili: pertanto la coppia può sempre decidere di ripristinare il legame matrimoniale.
Questo può avvenire tacitamente, con un comportamento incompatibile con lo stato di separati (per esempio tornare a vivere insieme ricominciando ad occuparsi delle mansioni di casa e della gestione dei figli, frequentare insieme gli amici comuni, ristabilire la vita familiare e la comunione di intenti) oppure espressamente, con una dichiarazione scritta da annotare nei registri di Stato civile oppure da verbalizzare in udienza nel caso in cui il procedimento non si sia ancora concluso.
In entrambi i casi deve essere ristabilita la comunione materiale e morale che è la caratteristica principale del rapporto matrimoniale.
Con la riconciliazione la separazione legale vede interrotto ogni suo effetto, rendendo impossibile anche un eventuale richiesta di divorzio, ed il matrimonio prosegue come se la crisi coniugale non ci fosse stata.
Nel caso in cui il tentativo della coppia dovesse fallire e moglie e marito decidessero nuovamente di lasciarsi dovranno essere dimostrati fatti successivi alla riconciliazione tali da provocare l’intollerabilità della prosecuzione della convivenza.
Comunque la coppia dovrebbe cominciare un’altra procedura di separazione.
Per approfondimenti o informazioni vai al post Riconciliazione: quando i coniugi non vogliono più divorziare dopo la separazione
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